Una casa sull’albero, una bolla nella foresta, un letto in riva al torrente, una tenda che galleggia nel lago. In coppia, da soli o in famiglia. Senza rinunciare alle comodità ed al lusso a cinque stelle: il glamping è diventata una delle vacanze più in voga del momento. Glamour e camping si fondono per offrire un’indimenticabile esperienza d’immersione nella bellezza della natura in relax e con un trattamento principesco. Totale.
L’offerta per i glampers è decisamente originale e varia, dalla tenda safari con aria condizionata al bungalow con jacuzzi, dalla green home a otto metri sulla cima di un albero allo skywiew chalet con le pareti trasparenti. Non mancano i caravan ed i padiglioni attrezzati con Spa. Per chi vuole restare sempre connesso, ecco il wi-fi anche sul cucuzzolo della montagna più remota.
Glampers
Il soggiorno in glamping si arricchisce con tante opportunità per conoscere il territorio e viverne le attrazioni. Tra le esperienze più gettonate il trekking lungo sentieri lontani dalla pazza folla, le lezioni di yoga, escursioni in bici tra panorami mozzafiato. I più golosi si cimentano in corsi di cucina mentre i più pigri si lasciano coccolare nelle Spa in riva al mare. I glampers sono vacanzieri curiosi, attenti all’ambiente, inclusivi. Trovano nel glamping una fusione perfetta d’ecologia, relax, cultura e benessere. Una pausa rigenerante ideale per staccare la spina, ma senza dover sostenere i disagi spartani del campeggio tradizionale. Il glamping ha conquistato così anche i viaggiatori più esigenti che pur volendo vivere una vacanza originale non vogliono rinunciare a nessuno dei più comodi piaceri della vita.
In Italia
Costruttori e gestori di glamping sono molto attenti anche alla bioedilizia ed alla sostenibilità ecologica delle strutture che accendono così una certa sensibilità green. Sovente le strutture sorgono in parchi naturali e aree protette in totale armonia con l’ecosistema e le tradizioni edilizie locali. Il fenomeno è in rapida evoluzione: dalle Alpi alla Sicilia aprono strutture in grado di assecondare questo nuovo desiderio contemporaneo di vacanza chic & green. Ecco la mappa delle strutture più originali e frequentate: Iuta Glamping&Farm è immerso tra gli ulivi secolari di Noto (Sicilia). In Campania si può dormire nelle tende galleggianti sui Laghi Nabi a Castelvolturno. A Satriano (Basilicata) gli ospiti si godono la natura a 360 gradi in una bolla gigante tra cielo e terra.
Myle Area nel Parco del Beguia a Tiglieto (Liguria) propone agli ospiti comodissimi letti in riva al torrente per addormentarsi con il fruscio dell’acqua tra i sassi. L’appartamento a La Piantata (Viterbo, Lazio) è disposto sui rami e tra le fronde di un albero ad otto metri d’altezza. Sulle dune del Campeggio Capalbio (Toscana) sono allestite tende raffinatissime degne di un califfo delle “Mille ed una notte”. Un geo dome (tenda a igloo trasparente) accoglie gli ospiti del Cerchio del Desiderio a Pianella (Abruzzo).
Canonici San Marco a Mirano (Venezia) è considerato uno dei glamping più antichi d’Italia. È collocato nella laguna veneta e poca distanza dal Brenta, luogo privilegiato per le opulente vacanze degli aristocratici della Serenissima. A Dobbiaco, in Trentino, i glass cube del Camping Toblacher See permettono di ammirare boschi e vette da ampie vetrate. Il mare domina, invece, la scena a Porto Sosalinos (Orosei, Sardegna) costruito secondo i parametri della bioedilizia.
In viaggio, lontano
Nelle destinazioni di viaggio più ambite come gli Stati Uniti, l’Africa e l’Australia gli ecosistemi offrono occasioni da sogno per vivere in full immersion con l’ambiente: qui il lusso del glamping si fonde con la spettacolare natura selvaggia. Tra le strutture più belle c’è la catena Under Canvas con glamping in diversi stati. Il resort Grand Canyon, ad esempio, è situato a pochi minuti d’auto dall’entrata del celebre parco nazionale e le tende ricordano le forme di quelle delle tribù native, per un’accoglienza senza pari e totalmente sostenibile.
Crediti fotografici: Under Canvas – Bailey Made