Si passeggia per le vie del centro con il preciso intento di vedere e farsi vedere. Il contrasto tra vecchio e nuovo, tra l’opulenza imperiale e la modernità affina i sensi e rende più sensibili al bello. La musica tocca l’animo in modi diversi. È sempre una composizione di suoni, impressioni ed emozioni in ambienti mozzafiato. La musica viene particolarmente valorizzata quando è abbinata alla danza: nei circa 450 balli di gala che si tengono durante la stagione dei balli si danza sulle note del valzer, mentre magari nelle sale attigue è la musica elettronica a far muovere le gambe. Talvolta la musica dei tempi passati viene presentata qui sotto forma di mostre e collezioni di strumenti musicali storici.
A Vienna c’è di tutto e in sovrabbondanza. L’atmosfera familiare trasforma lo sfarzo in qualcosa di godibile per tutti. I viennesi rimangono alquanto indifferenti di fronte al fatto che nella loro città accadano così tante cose in un piccolo spazio. Perché qui nessuno si sente costretto, molte cose accadono spontaneamente. Il loro motto è “sempre con calma” e viene avvertito anche dai visitatori di Vienna. Oltre ai cinque sensi ne esiste un altro solo qui: il sesto senso dei viennesi. È quel “sentire se stessi” che permette loro di ritrovare se stessi, di aver ripreso gusto alla vita e di continuarla con la nota nonchalance.