Non solo mare e natura: Aruba è ricca di storia e cultura da scoprire, partendo dalle pitture ruperstri di Fontein Cave che testimoniano le radici più antiche del popolo arubano, e passando per gli edifici colorati della capitale Oranjestad e il Forte Zoutman con il suo museo archeologico, che raccontano il passato coloniale e autoctono dell’isola, con uno sguardo verso il futuro.

E non è finita qui. Se i mercati e i negozi sono l’ideale per immergersi nell’artigianato e scoprire così tutta l’arte e l’esperienza dei produttori locali, è la sera che l’anima di Aruba si svela in tutta la sua allegria: dai beach club ai locali notturni, dalle serate nei resort al Casinò, l’aria si riempie di ritmi caraibici e voci festanti, per un divertimento che inizia al tramonto e prosegue fino a notte inoltrata.

Dai piatti tradizionali come il keshi yena (pasticcio di verdure al formaggio) o i pan bati (frittelle di mais), fino alle specialità culinarie più moderne e allo street food, la cucina di Aruba riflette la sua diversità culturale e le influenze olandesi, caraibiche e sudamericane: per questo è facile trovare formaggi olandesi, pesce alla creola, spezie piccanti in salse a base di frutta tropicale, assieme alle cucine internazionali di hotel e resort. Mangiare ad Aruba è un viaggio intorno al mondo, tutto da assaporare!

Prodotti a km0 al farmer market, un caffè in una panetteria locale, una partita a domino oppure una spiaggia lontana dalla folla: vivere Aruba “like a local” significa dedicare del tempo a scoprirne l’animo lento e spensierato in compagnia degli isolani, persone accoglienti e disponibili a raccontare ai viaggiatori le bellezze dell’isola e condividerne alcuni dei segreti più affascinanti, come le tecniche artistiche e artigianali che vengono insegnate in numerosi workshop nelle gallerie d’arte, o i sentieri meno battuti da percorrere per scoprire gli scorci paesaggistici più emozionanti.