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La stagione dei tulipani a Istanbul apre la primavera dei viaggi in un trionfo di colori che da Piazza Sultanahmetrallegrano diversi punti della città. Dal boschetto di Emirgan al parco di Gülhane e a Yıldız, per continuare nel parco botanico di Soğanlı e oltre. I giardini fioriti della capitale sono molteplici e la tradizione turca legata a questo fiore variopinto è molto antica. Il suo nome deriva da tülbent, in lingua turca, che significa “turbante” per la foggia che sembra rappresentare.

Molto presente nell’arte e nella cultura, fu portato in Anatolia dai monti Pamir dell’Asia centrale, diventando soggetto ornamentale già dal 12° secolo. Poi, nel periodo ottomano ispirò poesie e dipinti in miniatura: da sempre questo fiore primaverile illumina l’arte turca e oggi diventa una ragione di viaggio.

L’età dei tulipani nel 1800

I motivi a tulipano erano utilizzati nelle moschee e nelle decorazioni dei palazzi, così come nei motivi di tappeti e moquette, sui caftani e persino su monete ed elmi da battaglia. Finché, nel 16esimo secolo, questi fiori selvatici cominciarono ad essere coltivati nella capitale dell’Impero Ottomano come specie da giardino. Con Solimano il Magnifico si diffusero in svariate tipologie di cultivar e, in particolare, il tulipano di Istanbul fu identificato come simbolo della città. Così che all’inizio del XIX secolo, durante il regno del sultano Ahmet III, raggiunse quasi duemila varietà e diede il nome a un’epoca, l’età dei tulipani: Lale Devri.

Infine, i colori assunsero diversi significati, com’è tipico del linguaggio dei fiori: i tulipani rossi simboleggiano l’amore, mentre quelli bianchi la purezza e l’innocenza. I fiori viola indicano “nobiltà e romanticismo”, mentre il giallo è “gioia” ma anche “amore senza speranza”. Il raro tulipano nero significa “irraggiungibilità e rarità”, mentre quello a strisce esprime “hai degli occhi bellissimi”.

Dalla Turchia, il bulbo fu portato prima a Vienna e poi nei Paesi Bassi nella seconda metà del 15°secolo.

Ancora oggi in Anatolia si coltivano numerose varietà e tra le più suggestive c’è il “tulipano rovesciato”, noto anche come “sposa piangente”. In tutto il mondo ne esistono 167 specie e 43 sono presenti in Türkiye.

I “boschetti”, numerose aree verdi protagoniste di una sorprendente Istanbul green, dove i tulipani adornano le aiuole sono anche quelli di Beykoz, Büyük Çamlıca, Küçük Çamlıca, Fethipaşa e del Pavillon Hidiv. La primavera sul Bosforo è perfetta per un weekend di risveglio dal torpore del bianco inverno!